Stanziati i contributi per danni da eventi calamitosi
Nel Consiglio dei Ministri dello scorso 28 luglio sono stati stanziati fondi per il risarcimento dei danni ai cittadini coinvolti negli eventi di calamità naturale accaduti negli ultimi anni (2013/2015). Fra questi ci sono quelli del marzo 2013, ottobre 2013, e dall'evento “tempesta di vento” del 5 marzo 2015 che hanno interessato anche il Comune di Agliana. Entro il 29 Settembre 2016, i cittadini che hanno presentato al momento degli eventi le schede di ricognizione danni dovranno presentare domanda di risarcimento. Vedi l'avviso pubblico
Informazioni più dettagliate possono essere acquisite dal sito regionale di protezione civile o direttamente presso lo sportello URP del Comune di Agliana negli orari di apertura.
La domanda va presentata al Comune di Agliana completa della relativa documentazione, e può essere consegnata a mano, spedita a mezzo posta con raccomandata A.R. oppure tramite posta elettronica certificata (PEC). Nel caso di spedizione tramite PEC fa fede la data di invio dell'e-mail certificata, mentre nel caso di invio tramite raccomandata A.R. fa fede la data risultante dal timbro dell'ufficio postale accettante.
E' obbligatorio allegare alla domanda di risarcimento danni (tranne che per i danni ai soli beni mobili) una perizia asseverata a cura di un professionista abilitato iscritto ad un ordine o collegio redatta secondo i modelli reperibili sul sito della regione toscana o presso l'urp.
Ricordiamo che è consultabile un Vademecum redatto dalla Regione Toscana all'interno del quale è possibile reperire tutta la modulistica necessaria.
Di seguito riportiamo alcune indicazioni che riguardano il risarcimento:
- Lo stanziamento coprirà fino ad un massimo dell' 80% delle spese sostenute e certificate per i danni alla prima casa e il 50% delle spese sostenute per gli altri immobili abitativi.
- Sono ricompresi nelle richieste danni anche gli immobili condominiali che abbiano presentato la scheda “B”.
- Tutte le spese sono documentabili solo con fatture o ricevute fiscali.
- Nel caso di lavori eseguiti in proprio sono ammissibili le spese per l'acquisto dei materiali necessari per la loro esecuzione e dei materiali di ricambio necessari, sostenute e documentate come sopra indicato.
- Le spese per i beni mobili devono essere attestate da documentazione non intestata (esempio scontrini fiscali) solo se emessi prima dell'entrata in vigore dell'ordinanza sopra citata e alle seguenti condizioni:
a) in caso di pagamento in contanti, il richiedente il contributo dovrà produrre documentazione fotografica dimostrante l'inserimento del bene nel contesto abitativo ed auto-dichiarazione che lo scontrino fiscale è riconducibile all'acquisto oggetto di domanda di contributo;
b) in caso di pagamento diverso dal contante il richiedente il contributo deve allegare copia dell'estratto conto e di eventuali assegni bancari o postali o bonifici bancari al fine di verificare che la data, l'importo e il beneficiario del pagamento siano quelli indicati nella documentazione fiscale. - Le spese della perizia non sono oggetto di contributo e restano a carico del privato.
Ci preme informare che per quanto attiene ai danni subiti dalle attività produttive durante gli eventi emergenziali di cui trattasi queste avranno seguito a partire da gennaio 2017. Sarà cura di questa amministrazione darne immediata comunicazione.