Ollimac Ramagini è un artista toscano che per "scommessa" - così racconta lui stesso - si avvicinò
negli anni 70 alla pittura Naif. Dopo cuna lunga esperienza all´ estero e gli studi compiuti alla Chambre Belge de Comptable, Ollimac torna in Italia nella sua amatissima Toscana, assai spesso protagonista delle sue tele e miniature, e si dedica interamente alla pittura riscuotendo lusinghiere recensioni da critici e giornalisti di settore. Paesaggi campestri, collinari o montuosi, scene di vita quotidiana - spesso immagini della vendemmia, della mietitura o del lavoro dei campi - rivivono con gaiezza, fantasia e sentimento nei suoi quadri, ingenui e complessi al tempo stesso. Le rappresentazioni, semplici, frivole ed ingenue - come nello spirito dell´ Arte Naif - si rivelano ad uno sguardopiù attento, articolate e dense di poesia e nostalgia, capaci di farci uscire dal presente e trasferircinella dimensione di una realtà lontana nel tempo. "Un poeta naif che scrive con i colori e le sfumature" così è stato opportunamente definito Ollimac dal giornalista Roberto Benatti. Nelle sue opere, infatti, ogni singolo dettaglio è vissuto e interpretato con un´ immediatezza ed un candore che in alcuni casi inducono al poetico e al fiabesco.